R.I.C. sceglie ancora i sistemi Zünd
Sandro Feltrin, titolare e fondatore di R.I.C., spiega con orgoglio come l’azienda sia stata capace di intuire le tendenze del mercato e adattare la sua attività con lungimiranza, investendo in sempre più tecnologia.
“La crescita continua parte anche da un approccio propositivo nei confronti delle innovazioni tecnologiche” questa la sua filosofia che in R.I.C. si respira in tutte le aree.
Le principali tecnologie presenti in azienda sono lo stampaggio a compressione e lo stampaggio sotto pressa di materiali termoplastici e termoindurenti. Queste tecniche si distinguono per l’elevato livello di riproducibilità e controllo di qualità e sono quindi molto adatte a produzioni su larga scala. Prima di queste fasi di lavorazione, indispensabile si è rivelato il taglio che R.I.C. ha affidato alla tecnologia Zünd sin dal 2008. Il primo cutter Zünd installato in azienda è stato un LR-1600 al quale è seguito il secondo nel 2022, un G3 M-2500.
Ancora una volta Zünd
R.I.C. opera all’interno di una rete di aziende tradizionali specializzate in componenti automobilistici. Questo nel tempo le ha consentito di costruire un bagaglio di competenze mirate e acquisire una pluriennale esperienza nelle tecnologie di produzione di metalli e polimeri. Queste conoscenze hanno consentito all’azienda di evolvere stando al passo con i mutamenti dell’ambiente competitivo. I prodotti di R.I.C., caratterizzati da un elevato standard di qualità e contenuto tecnologico, spaziano in diversi settori: sport, auto, nautica, bicicletta, offshore, radio-astronomia, medico, automazione, fotografia, lusso, difesa e aeronautica.
Per quanto concerne il mercato dei materiali compositi, R.I.C. si è ritagliata una posizione di rilievo sul mercato in generale e, in particolare, della fibra di carbonio.
La varietà di settori serviti richiedeva una macchina altrettanto versatile e performante che per R.I.C. ha coinciso ancora con un cutter Zünd e, nello specifico, il modello G3 M-2500, connubio perfetto tra precisione e prestazioni.
“Abbiamo implementato la ridondanza per rafforzare il cuore della produzione e nel contempo, poter gestire internamente anche picchi di lavoro”. LR-1600, ancora operativo, è utilizzato come buffer del nuovo G3. Il nuovo plotter è equipaggiato con Electric Oscillating Tool – EOT che, grazie alla elevata frequenza di oscillazione della lama, assicura un’alta velocità di taglio anche su materiali più ostici e contribuisce a rendere più efficiente l’intero processo di lavorazione. La macchina da taglio è stata dotata di Carbon Fibre Protection, ovvero un sistema di protezione che Zünd fornisce per il settore specifico dei compositi e che aiuta a preservare le componenti elettriche da potenziali cortocircuiti o malfunzionamenti elettrici causati dai filamenti della fibra di carbonio.
La macchina è dotata di sistema di inizializzazione (Integrated Tool Initialization – ITI) che consente la regolazione automatica della profondità di lavorazione di ogni tipo di utensile, per un’esecuzione sempre più precisa e rapida delle operazioni di taglio. Così come per il precedente modello Zünd, R.I.C. ha optato per una movimentazione a conveyor che permette l’avanzamento automatico del materiale, rendendo le lavorazioni a rotolo totalmente automatiche.
Inoltre, R.I.C. ha deciso di dotarsi di telecamera ICC (Integrated Compact Colour) con la quale è possibile acquisire automaticamente il bordo del rotolo prima del taglio, velocizzando e rendendo più precisa l’operazione di posizionamento dell’utensile sul materiale. In ultimo, Feltrin ha deciso di implementare questo strumento perché interessato ad introdurre future lavorazioni in batch tramite lettura di QR code, ponendo le basi per un’azienda con un metodo di lavoro e flusso di dati in pieno stile industria 4.0.
Software ZCC, la chiave di volta
R.I.C. ha riconfermato la fiducia in Zünd non solo perché la precedente esperienza era stata positiva, ma anche e soprattutto perché la serie successiva di macchine ha confermato la capacità dell’azienda svizzera di rinnovarsi e implementare accorgimenti tecnologici al passo con le esigenze dei clienti.
“Oltre ad aspetti pratici come, ad esempio, la sostituzione del piano in nylon con l’alluminio, più performante, durante la demo presso la sede di Zund Italia ho toccato con mano le nuove potenzialità del software ZCC che mi ha convinto a riconfermare la mia piena fiducia per le soluzioni Zünd” parla così Feltrin che riconosce la crescente importanza di software efficienti e integrati con i processi dell’azienda.
L’interfaccia utente del G3, dotato di ZCC – Zünd Cut Center è molto intuitiva e rende il sistema estremamente facile da usare e, nel contempo, consente di limitare l’errore umano. Il software di comando automatizza la produzione, dall’importazione e ottimizzazione dei dati al controllo del plotter e della produzione.
Inoltre, il G3 presenta i requisiti per rientrare nel piano “Industria 4.0“. È dotato del software Cut Queue, una componente opzionale che consente di semplificare il workflow, creando una coda di lavori, introducendo diverse automatizzazioni e fornendo allo stesso tempo alcuni report utili a migliorare il rendimento della produzione.
Inoltre, grazie al Cut Editor aggiuntivo, l’ufficio tecnico da remoto può programmare specifici lavori e l’intera catena di produzione riducendo notevolmente il tempo di fermo macchina e la possibilità di errore degli operatori. “Lo scarto complessivo in fase di produzione, grazie all’implementazione degli automatismi, si riduce all’1%, con notevole risparmio di costi” evidenzia Feltrin.
Maggiore controllo e automazione, ma non solo “La disponibilità in fase decisionale di un attrezzato Customer Experience Center presso la sede di Zund Italia e l’assistenza post vendita garantita da tutto il team rappresentano, insieme alla garanzia di qualità delle tecnologie, fattori importanti per me e che hanno influenzato positivamente la mia scelta finale”.
I plotter Zünd sono ad oggi un anello essenziale della catena produttiva di R.I.C.